Storia

L'Osteria dell'oca oggi L’Osteria dell’Oca nasce nel 1998 con lo scopo di ricostituire il punto d’incontro, che per secoli la piazzetta del centro storico di Aosta ha rappresentato per i cittadini ed i viandanti occasionali, fin dal XVI secolo.

Osteria dell'oca In questa antica corte, dall’affaccio su di una delle vie pedonali più importanti di Aosta (nonché decumanus maximus di Augusta Praetoria), molteplici furono le insegne di attività ricettive poste alle entrate dei due vicoli di accesso, al n. 15 di via Edouard Aubert.

La storia dell'Osteria dell'oca - Stalla e fienile La prima, risalente al 1558, fu l’insegna dell’Ecu de France, locanda e stazione di posta con stalla e fienile per i cavalli. La seconda, del 1855, fu l’insegna dell’Hostellerie du Cheval Blanc, una locanda con un’attenzione maggiore alla ristorazione che divenne un vero punto d’incontro per la comunità aostana. Infine, la terza, denominata esclusivamente Ristorante Cavallo Bianco con alcune camere a disposizione.

La storia dell'Osteria dell'oca - Ristorante Cavallo Bianco A cavallo tra gli anni ’70 e anni ’80, persi i requisiti di albergo, la gestione, affidata ai famosi F.lli Vai, si dedicò esclusivamente alla ristorazione portando il Ristorante Cavallo Bianco ad ottenere addirittura le due stelle della Guida Michelin. Tale gestione cessò a fine degli anni ’80. Nel 1990, la proprietà dell’intero complesso passò alla Soc. Lagnier & C. che, commissionando un’accurata ristrutturazione dell’edificio, terminato nel 1997, ne modificò l’antica destinazione alberghiera in unità commerciali e residenziali. In memoria del mitico e famosissimo Ristorante Cavallo Bianco, la corte venne denominata “Piazzetta Cavallo Bianco”.

Osteria dell'oca